Storia

Nasce la casa di lettura

La prima sede della Casa di Lettura per ragazzi “Metodo Di Noja-Piccoli”® è una villetta liberty in Piazza Zara 2, nel Quartiere Roma a Verona. Per riuscire ad allestirla in modo coerente con i principi insiti nel metodo da loro ideato, i coniugi Di Noja si trasformano in arredatori, ma per poter contenere le spese devono anche eseguire personalmente parecchi lavori manuali durante l’estate.
In ottobre cominciano ad arrivare le prime richieste: a piccoli gruppi, dopo la presentazione dell’attività, i ragazzini vengono invitati ad affrontare alcuni test, suddivisi in due giorni, per verificare se possiedano i prerequisiti minimi per poter affrontare serenamente la libera lettura.
In poco tempo si formano i primi gruppi, e il Metodo Di Noja-Piccoli® stimola anche quei bambini che di leggere non ne volevano proprio sapere, persino chi ha apertamente sfidato il maestro Di Noja: «Voglio proprio vedere se sarai capace di farmi leggere!»

Nel corso di soli due anni l’attività interessa un numero crescente di ragazzi, tanto da richiedere la formazione di nuove figure professionali, le assistenti alla lettura. Vengono preparate a comprendere gli aspetti teorici del metodo, a saper utilizzare efficacemente le strategie di rinforzo, il materiale didattico specifico e ad instaurare con i ragazzi loro affidati un rapporto equilibrato e sereno, per attivare nel gruppo un sano agonismo, mai antagonismo.
In pochi mesi il metodo attiva e mantiene nei ragazzi il desiderio di leggere. E, una volta diventati lettori, lo rimarranno tutta la vita, con benefici positivi e duraturi. Secondo le più recenti scoperte delle neuroscienze, leggere abitualmente, infatti, attiva tutte le facoltà mentali: oltre a migliorare le capacità di attenzione, comprensione e memoria, arricchisce il linguaggio, rende più sciolta l’esposizione orale e più corretta, ricca e precisa quella scritta.

Ma l’aspetto più interessante riguarda la sfera affettiva: la lettura attiva i neuroni specchio e le aree dell’emotività, inducendo vere e proprie esperienze, con il risultato di una più sicura maturazione intellettiva ed emotivo-relazionale.
I risultati davvero lusinghieri raggiunti dai ragazzi frequentanti i corsi di libera lettura suscitano l’interesse di numerose redazioni di diffusione nazionale, che dedicano alla Casa di Lettura per ragazzi “Metodo Di Noja-Piccoli”® diversi articoli, a volte addirittura pagine intere, come documenta la rassegna stampa.
Anche il destino dà una mano, quando una giornalista corrispondente in Italia per la radio danese, Bette de Fine Licht, legge casualmente “Il Giornale”, che proprio quel giorno pubblica un ampio articolo sulla Casa di Lettura sul metodo e soprattutto sugli sbalorditivi risultati ottenuti dai piccoli neo-lettori.

Ne rimane talmente colpita da decidere di recarsi a Verona a intervistare i coniugi Di Noja, per poi parlarne ampiamente alla radio danese, ascoltata in tutta l’area baltica, e ne riceve richieste di approfondimenti e di contatti. La Danimarca vive con crescente apprensione la dilagante disaffezione dei giovani nei confronti della lettura, constatando l’inutilità di tutte le strategie finora messe in atto: l’offerta, il consiglio, l’imposizione, la libertà di scelta, la lettura collettiva, individuale, l’ascolto, l’animazione. Tutto inutile! Il Metodo Di Noja-Piccoli® sembra essere la soluzione, se fosse applicabile anche nel loro Paese. Vengono così in visita alcune delegazioni, con interprete, che assicurano di non aver mai conosciuto un sistema pedagogico-didattico tanto accurato ed efficace. In seguito, ampi articoli di due giornali danesi auspicano l’utilizzo dei principi del Metodo Di Noja-Piccoli® all’interno della Casa della Cultura in costruzione nell’isola di Samso, vicina a Copenaghen.

Casa di Lettura per ragazzi “Metodo Di Noja-Piccoli”®
Via Trieste, 29-31, 37135, Verona C.F. 93028130230
associazioneitlalettura@gmail.com
Tel-Fax: 045 8200960
Tel: 331 1771034
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