I Disturbi Specifici di Apprendimento sono quasi sempre il risultato di mancate integrazioni tra i due emisferi cerebrali. Per risolvere in modo definitivo le difficoltà di lettura, grafia, ortografia, calcolo, è necessario attivare in modo corretto gli schemi mentali di organizzazione percettiva (visiva, uditiva, motoria) e di orientamento spazio/temporale.
Far esercitare i bambini nella lettura ad alta voce, nella bella scrittura, negli esercizi sulle difficoltà ortografiche o nelle tabelline non basta. Anzi, si rischia di peggiorare la situazione, innescando ansia da prestazione e atteggiamento di rifiuto.
Esperte assistenti, formate presso la nostra Istituzione con un metodo innovativo che si basa anche sulle più recenti scoperte delle neuroscienze, seguono i bambini/ragazzi per i quali è stata diagnosticata una delle forme di DSA: dislessia, discalculia, disprassia, disorganizzazione spazio/temporale, disturbo della lateralità o dell’attenzione.
Interventi individuali o per gruppi ristretti (2/4 bambini/ragazzi: a partire dai 7 anni).
I percorsi hanno durata diversa a seconda del tipo di problema riscontrato e di intervento necessario.